Diabete, Ipertensione, Infarto, Ictus sono problematiche frequenti:

un adeguato esercizio fisico è il primo "farmaco" salva-vita

Un'adeguata attività fisica è il primo "farmaco" salva-vita
Un adeguato esercizio fisico è il primo "farmaco" salva-vita

Quando si è in presenza di una patologia metabolica conclamata, pensare di fare attività fisica potrebbe spaventarti.

Ricordati che anche nei casi più delicati, il cardiologo o il medico molto spesso rassicura il paziente usando parole molto eloquenti: "...dopo un adeguato recupero, potrai tornare alla vita di prima e fare tutto ciò che vuoi a condizione di mantenere uno stile di vita sano".

In queste condizioni, l’approccio per iniziare è ancora più importante. Si parte da una stretta collaborazione con il medico che deve dare delle indicazioni precise sulle modalità di allenamento.

L'attività fisica è programmata attentamente tenendo conto di eventuali farmaci assunti, ad esempio betabloccanti e fluidificanti del sangue per citare i più frequenti. L'attività deve essere svolta con il monitoraggio costante della frequenza cardiaca e periodicamente sarà controllata la pressione e la saturazione di ossigeno nel sangue.

Grazie a questi accorgimenti, l'ESERCIZIO FISICO È SICURO oltre che efficace ed i progressi sono garantiti. Tutto questo riguarda solo la fase di ricondizionamento iniziale, successivamente il percorso proseguirà come per tutte le altre persone che frequentano la palestra con sedute di allenamento periodiche.